41 anni fa, il 16 marzo 1978, un commando delle Brigate Rosse sequestra il presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro e uccide tutta la sua scorta (Domenico Ricci, Oreste Leonardi, Raffaele Iozzino, Giulio Rivera e Francesco Zizzi) in via Fani a Roma. Quella mattina è prevista la presentazione del nuovo governo guidato da Giulio Andreotti, in cui il Partito Comunista avrebbe concorso direttamente alla maggioranza parlamentare sostenendo il nuovo esecutivo.
Aldo Moro è l’artefice di questo avvicinamento tra i due partiti tradizionalmente avversari.
E’ stata una tragedia inaspettata per quegli anni . Ricordo che appena ricevuta la notizia e’ stato proclamato lo sciopero dei lavoratori. La violenza non e’ mai giusta
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Un commento
Marina
E’ stata una tragedia inaspettata per quegli anni . Ricordo che appena ricevuta la notizia e’ stato proclamato lo sciopero dei lavoratori. La violenza non e’ mai giusta