Nel 1986 il Checkpoint Charlie Museum chiese all’artista statunitense Keith Haring di realizzare una delle sue opere su una porzione del muro di Berlino di circa 300 metri. Il 23 ottobre di quell’anno Haring dipinge in sei ore la sua opera composta di figure umane tutte congiunte da mani e piedi a rappresentare l’unità del popolo nonostante la divisione causata dal muro. Per le figure usa il nero e il rosso su una base gialla che viene predisposta il giorno prima, il tutto a formare i colori della bandiera tedesca.
Il dipinto comincia a essere vandalizzato dal giorno dopo e alla caduta del muro è ormai illeggibile. Rimangono però le fotografie a documentare l’opera e a trasmettere in eterno il messaggio di unione e concordia che Keith Haring ha voluto lasciare sul muro.
Bello ed interessante anche se poco conosciuto ,per fortuna ci sono le foto a documentare l’ evento.ottima l’ idea dei corpi legati e la scelta dei colori della bandiera tedesca.purtroppo distrutto quasi subito per la mania dei souvenir
Non tutti sanno che a Pisa (Italia) abbiamo un dipinto murale di Keith Haring. Vi segnalo al riguardo un mio saggio che inquadra in generale anche l’artista. Grazie a questo mio intervento, che ha portato all’attenzione internazionale questa opera, nel 2011 essa è stata restaurata.
DANIELA CONCAS, TUTTOMONDO: the mural of Keith Haring to Pisa (Italy). Preservation and enhancement, in Art d’aujourd’hui, patrimoine de demani. Conservation-restauration de l’art contemporain, Atti del Convegno Internazionale sull’“Art d’aujourd’hui, patrimoine de demani. Conservation-restauration de l’art contemporain” (Art today – Cultural properties of tomorrow. Conservation and restoration of contemporary artworks), (Parigi, 24-26.06.2009), organizzato dalla SFIIC di Parigi (Francia), ed. SFIIC, Saint-Étienne 2009, pp. 299-305.
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2 commenti
Marina
Bello ed interessante anche se poco conosciuto ,per fortuna ci sono le foto a documentare l’ evento.ottima l’ idea dei corpi legati e la scelta dei colori della bandiera tedesca.purtroppo distrutto quasi subito per la mania dei souvenir
Daniela
Non tutti sanno che a Pisa (Italia) abbiamo un dipinto murale di Keith Haring. Vi segnalo al riguardo un mio saggio che inquadra in generale anche l’artista. Grazie a questo mio intervento, che ha portato all’attenzione internazionale questa opera, nel 2011 essa è stata restaurata.
DANIELA CONCAS, TUTTOMONDO: the mural of Keith Haring to Pisa (Italy). Preservation and enhancement, in Art d’aujourd’hui, patrimoine de demani. Conservation-restauration de l’art contemporain, Atti del Convegno Internazionale sull’“Art d’aujourd’hui, patrimoine de demani. Conservation-restauration de l’art contemporain” (Art today – Cultural properties of tomorrow. Conservation and restoration of contemporary artworks), (Parigi, 24-26.06.2009), organizzato dalla SFIIC di Parigi (Francia), ed. SFIIC, Saint-Étienne 2009, pp. 299-305.