Irpinia 1980

Alle 19 e 35 del 23 novembre di quarant’anni fa, un terremoto di magnitudo 6,9 colpisce la Campania centrale e la Basilicata settentrionale. Si stimano quasi 3.000 morti, più di 250.000 sfollati e quasi 9.000 feriti a causa del sisma che dura 90 interminabili secondi.

I soccorsi arrivano con molto ritardo e la mancanza di un organizzazione centralizzata rende tutto più difficile. I militari sono schierati per i soccorsi e il recupero dei sopravvissuti e delle vittime sotto le macerie. Sarà da questa tragedia e da quella di Vermicino che si farà strada l’idea di creare la Protezione Civile per coordinare le azioni da intraprendere in queste situazioni.