Nel 1972 Abbas, fotografo iraniano trapiantato a Parigi, si reca in Vietnam per documentare la guerra pensando che fosse al termine. Invece si intensifica e con il progressivo ritiro delle truppe statunitensi, diventa una guerra tra vietnamiti, Vietcong contro esercito del Sud.
Abbas riesce a documentare entrambe le parti in conflitto. In questa immagine ritrae un soldato dell’esercito del Vietnam del Sud. E’ equipaggiato e armato dagli Stati Uniti con un fucile M16. Sta riposando su un’auto costruita negli Stati Uniti. Nella seconda un guerrigliero vietcong di pattuglia in un sampan, nella regione del Delta del Vietnam del Sud, porta tutte le sue cose nello zaino e ha ai piedi un kalashnikov di fabbricazione russa. Il Vietcong porta una torcia, una bomba a mano e la sua farmacia intorno alla cintura.
Due modi diversi di fare la guerra, alla fine la potenza e la tecnologia usciranno sconfitti dalla mobilità e dall’autosufficienza.
Pero’la capacità di resistere e l’ arte di arrangiarsi vincolo sulla tecnologia!!! Guerra inutile sanguinosa da entrambe le parti! Meglio la diplomazia e la pace
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkPrivacy policy
Un commento
Marina
Pero’la capacità di resistere e l’ arte di arrangiarsi vincolo sulla tecnologia!!! Guerra inutile sanguinosa da entrambe le parti! Meglio la diplomazia e la pace