A Minorca, unica isola rimasta fedele alla Repubblica, i bambini si rifugiano in rifugi sotterranei per sfuggire ai bombardamenti. Situata direttamente di fronte alla costa catalana e vicino all’isola franchista di Maiorca, la sua città principale si trovò sulla strada dell’Aviazione Legionaria italiana, il corpo di spedizione voluto da Mussolini per aiutare i golpisti di Franco.
I bombardamenti sulle popolazioni civili cominciarono ad essere sempre più frequenti e i rifugi antiaerei si moltiplicarono in tutta Europa allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale.
Grazie Roberto per l’ennesimo spunto molto interessante.
Sono stato qualche anno fa a Minorca, destinazione che raccomando per le bellezze naturali, paesaggistiche e storiche, la tranquillità e qualità dell’accoglienza.
Alla prossima!
Foto angosciosa, bambini sottoterra al freddo e al buio, per sfuggire alle bombe. Cose inaudite, che purtroppo si verificano quotidianamente anche oggi. Uno choc per i bimbi, che ricorderanno per tutta la vita.
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2 commenti
Marco
Grazie Roberto per l’ennesimo spunto molto interessante.
Sono stato qualche anno fa a Minorca, destinazione che raccomando per le bellezze naturali, paesaggistiche e storiche, la tranquillità e qualità dell’accoglienza.
Alla prossima!
Marina
Foto angosciosa, bambini sottoterra al freddo e al buio, per sfuggire alle bombe. Cose inaudite, che purtroppo si verificano quotidianamente anche oggi. Uno choc per i bimbi, che ricorderanno per tutta la vita.