La fotografia di Ana Cecilia Gonzales-Vigil che mostra Abimael Guzmán imprigionato in una gabbia circondato da agenti dei servizi segreti, cecchini sui tetti e poliziotti viene premiata nel 1993 al World Press Photo con il terzo posto nella categoria People in the News.
Guzmán è il capo di Sendero Luminoso, un’organizzazione guerrigliera di ispirazione maoista che si propone di sovvertire il sistema politico peruviano e di instaurare il socialismo attraverso la lotta armata. Fondato intorno al 1970 da un gruppo di professori, ha portato avanti una lotta sanguinosa con l’esercito peruviano che ha provocato la morte di molti civili. Con la cattura del capo, condannato all’ergastolo da un tribunale militare e successivamente in un regolare processo civile, il gruppo si è scisso e la sua azione si è diluita pur continuando a far sentire la sua presenza.
Foto scioccante che mostra un uomo solo in gabbia guardato a vista da polizia, cecchini armati ecc. Poco conosco dell’argomento, un paese lontano. Certo che la lotta armata non va bene, provoca molti morti specie civili. Bisognerebbe sempre dialogare e confrontarsi, se possibile, prima di impugnare le armi in un conflitto fratricida.
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Un commento
Marina
Foto scioccante che mostra un uomo solo in gabbia guardato a vista da polizia, cecchini armati ecc. Poco conosco dell’argomento, un paese lontano. Certo che la lotta armata non va bene, provoca molti morti specie civili. Bisognerebbe sempre dialogare e confrontarsi, se possibile, prima di impugnare le armi in un conflitto fratricida.