Nel maggio 1960, il summit delle quattro potenze (Gran Bretagna, Francia, USA e URSS) si risolve in un fallimento. Due settimane prima l’abbattimento dell’aereo spia americano U2 e la cattura del pilota americano Gary Francis Powers acuirono la tensione tra le due superpotenze. Al summit il leader sovietico pretese le scuse del presidente americano e la promessa della sospensione dei voli spia. Eisenhower disse che avrebbe sospeso temporaneamente i voli. La riunione fu sospesa e mai ripresa e il summit fallì. La visita del presidente americano a Mosca nel giugno successivo venne annullata. La corsa agli armamenti subì un impennata e l’anno dopo la costruzione del muro di Berlino aumentò la diffidenza e la tensione.
Nella foto il segretario generale del partito comunista sovietico Nikita Krusciov scherza con due poliziotti francesi durante il summit.
In piena guerra fredda, con la minaccia di un’altra spaventosa guerra, le potenze non trovano un accordo! Il Presidente della Russia scherza a Parigi, ma ci vorranno anni per la distensione!
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkPrivacy policy
Un commento
Marina
In piena guerra fredda, con la minaccia di un’altra spaventosa guerra, le potenze non trovano un accordo! Il Presidente della Russia scherza a Parigi, ma ci vorranno anni per la distensione!