La caduta

Dopo il voto del Gran consiglio del fascismo che aveva sfiduciato Mussolini il 24 luglio e l’arresto del duce il giorno dopo all’uscita da Villa Savoia, residenza del Re, la radio annuncia l’affidamento del governo a Badoglio. In tutta Italia si scatenano manifestazioni di giubilo pensando che la fine della guerra sia vicina. I simboli del fascismo vengo divelti da molti dei palazzi che rappresentavano il regime come le case del fascio.

Ma la gioia sarà breve, il nuovo governo emana subito disposizioni per vietare manifestazioni e difendere l’ordine pubblico. Nei cinque giorni seguenti ci sono 83 morti. La guerra durerà altri due lunghissimi anni.