Il selfie del macaco
Nel 2008, secondo un suo racconto, il fotografo David Slater durante un viaggio nell’isola di Sulawesi (Indonesia) lascia che i macachi, che stava riprendendo, possano scattarsi alcuni selfie usando il cavetto per l’autoscatto della sua macchina fissata su un treppiede. La maggior parte delle foto sono inutilizzabili, ma alcune invece sono interessanti autoritratti di un macaco chiamato Naruto.
Il 4 luglio 2011 le immagini sono distribuite ad alcuni giornali (Daily Mail, The Telegraph e The Guardian), che le pubblicano, corredandole da articoli che descrivono la simpatica storia. La vicenda fin qui molto semplice, si complica decisamente pochi giorni dopo. Il 9 luglio dello stesso anno uno degli scatti è usato da Wikipedia nella pagina che si occupa del Cinopiteco (Macaca Nigra). Alla richiesta di Slater di togliere l’immagine o di pagare per l’utilizzo, Wikipedia Foundation afferma, che essendo stata scattata da un animale, per la legge americana non è soggetta al diritto d’autore e che quindi ricade nel pubblico dominio.
Il 21 agosto 2014 l’ufficio del copyright degli USA specifica che il diritto d’autore va assegnato solo agli scatti eseguiti da esseri umani e non a quelli a opera di animali o di apparecchi automatici.
Slater naturalmente dichiara di aver perso molti soldi tra avvocati e mancate entrate dalla vendita dello scatto. Alcuni esperti affermano che, secondo le legislazioni inglesi o UE probabilmente l’aver approntato la situazione, preparato la camera per lo scatto, scelto ed editato le immagini, possa far riconoscere il copyright al fotografo.
2 commenti
Daniela
Ma quanto è bello 💚
Marina
E’ proprio vero : l’ uomo discende dalle scimmie ! E’ l’ evoluzione della specie ! Sono inoltre d accordo con il fotografo : L’opera è di proprietà del fotografo !